mercoledì 29 febbraio 2012

Off-Topic: la disturbatrice

Quest'ultimo post-per oggi-è super rapido.
Solo per mostrarvi la mia disturbatrice, colei che mi mantiene costantemente distante dal computer:
La mia chow chow scemotta ma troppo dolce *w*


Thank you for reading,
*Ky*

Off-Topic: James May e i libretti d'istruzione.

Ho una passione per James May e per il suo cervello. Mi fa ridere. Ma sofisticatamente.
Nel sito ufficiale del programma di auto per eccellenza, Top Gear, è apparso quest'oggi un articolo in cui "Captain Slow" parla, divagando parecchio, del suo rapporto con i manuali.


La versione originale del testo la potete trovare qui, ovvero da dove viene anche l'immagine qui sopra.
James non è mai troppo semplice, nemmeno nell'esprimere pensieri semplici... per cui mi sono avventurata, dopo tante risate, nella traduzione per voi. 
Vi chiedo scusa in anticipo per le imprecisioni.
Buon divertimento ;)

"James May su: i manuali d’istruzione.

Le indicazioni sulla bomboletta dicono: “Erogare una noce di schiuma sul palmo della mano” Bene, ho pensato che fosse ridicolo.

Se vogliono quantificare la quantità di schiuma necessaria per radersi, sarebbero potuti sicuramente venirsene fuori con qualcosa di più comprensibile di una “noce”. Una povera noce, dopotutto, non è soggetta degli standard britannici o dell’ SI. Le dimensioni delle noci sono variabili.

Ma, dopo averci pensato un po’ sopra, mi sono reso conto che non sarei riuscito a trovare niente di meglio. La dimensione di un fornello di una pipa churchwarden? Una dimensione un po’ più grande di una biglia colorata abbastanza grossa? Una dimensione della parte appuntita del tuo gomito, magari un po’ di più? Magari la noce, effettivamente, era un dato volumetrico eccellente.

Comunque, continuava a non sembrarmi la giusta dimensione. Ho una testa abbastanza grande e tutta la parte sotto il mio naso, sulle guance e la porzione sotto il mento devono essere rasate. Non ci ho pensato molto ma ho concluso che circa il 20 per cento del mio viso dev’essere ricoperto di schiuma da barba. Più un mandarancio che una noce.

Allora ho erogato un mandarancio di schiuma sul palmo della mia mano ma non è finita qui.  E’ aumentata. Non sapevo che si espandesse perché, di solito, utilizzo un sapone da barba in stick. Non smetteva e alla fine ho dovuto buttarlo nel water e ho cercato di farlo sparire tirando l’acqua. Ciò ha fatto sì che aumentasse ulteriormente.

Questa è un’elaborata premessa alla mia domanda del mese, che è: dobbiamo leggere le istruzioni? C’è una scuola di pensiero che dice di no perché è da femminucce. Ma, aspettate: scommetto che gli astronauti hanno letto a fondo i manuali del Razzo Lunare Saturno V e per il Modulo Lunare Apollo e non sono stati chiamati deboli per aver fatto ciò.

Penso che il culto di non leggere le istruzioni derivi dalla propria esperienza tecnologica con cui ha a che fare la maggior parte delle persone. La maggior parte di noi deve avere a che fare solo con dispositivi elettronici. Navigatori satellitari, per intenderci.

Non ho mai letto le istruzioni del navigatore. I dispositivi elettronici sono pesantemente logici come può esserlo solo il sistema binario. Un semplice linguaggio per programmare qualsiasi cosa del genere, compreso l’apparentemente sconcertante allarme radio di una stanza di hotel che è stato sviluppato durante i decenni. Premete un pulsante, ne premete due contemporaneamente oppure ne premete uno a lungo. Non ci sono molte serie e potete utilizzarlo facilmente. A meno che non siate Clarkson.

E comunque, se fate qualche casino, il peggio che possa accadere è che vi troviate in un posto orribile, come sulle Cotswold. Sarete infastiditi, ma non in pericolo di vita. Cercare di concludere il discorso delle istruzioni richiede tempo.

Ma un accenno alle precauzioni è d’obbligo. Questo disprezzo nei confronti delle istruzioni d’uso riempite di familiarità stucchevoli nei confronti dei gingilli digitali non dovrebbe essere permesso nel resto delle nostre vite.

Per esempio, la settimana scorsa mi è arrivata una filiera per filettare. Può succedere che gli attrezzi meccanici siano totalmente inesorabili, e un tornio offre l’opportunità di congiungere metalli di durezze differenti ad alta velocità e con una dannata inclinazione meccanica che è catastrofica, specialmente se, nel mentre, l’attrezzo ha agganciato i vostri vestiti o un braccio.

In più – e potete darmi dell’ottuso, se volete – non ho un’attitudine nel capire quale serie di ingranaggi in testa permettono a tutte le parti di ruotare nel giusto rapporto per intagliare, ad esempio, una vite M6. C’è una tabella per questo genere di cose e sono felice di ammettere che l’ho consultata. In fondo, le istruzioni sono una buona cosa.

E c’è di più. Quest’anno mi è arrivata una moto Triumph. So già come guidare una motocicletta e capisco tutte le varie impostazioni possibili sul cruscotto e dei computer di bordo dopo cinque minuti che ci giro intorno nel garage. Per cui, non ho mai letto le istruzioni.

Ma poi, questa mattina, mentre riordinavo, qualcosa mi ha fatto cadere l’occhio sul manuale. Non avevo idea che non potessi trasportare animali sulla moto, o bere il liquido refrigerante.

Ancora peggio, ho letto, con un brivido di terrore puro nel cuore, che cercare di adattare i freni mentre la moto è in movimento potrebbe portare alla perdita del controllo e ad un incidente. Grazie a Dio, mi sono preoccupato di scoprirlo. Sarei potuto morire.

Leggete sempre le istruzioni."

Spero che vi abbia divertito tanto quanto ha divertito me, l'ho trovato semplicemente geniale.

Thank you for reading,
*Ky*

Essence: acquisti vari

Ok, siamo il 29 di febbraio.
In onore della data, che rivedremo solo fra 4 anni, darò il meglio di me in ben 3 post. Ok, solo uno non sarà "Off-Topic", ovvero questo.
Infatti, in questo post, vi presento gli ultimi acquisti, fatti la settimana scorsa, durante la quale, sapendo che questo è periodo di saldi per essence, ho fatto un salto all’OVS vicino casa.


Parto da ciò su cui non ho molto da dire: la lima 6in1.
Premetto, non sono un’appassionata utilizzatrice di lime per svariati motivi(non le so usare, non ne ho effettivamente bisogno, dopo mesi preferisco tagliare l’unghia a zero per diverse ragioni etc)e questa lima non ha fatto molto colpo su di me. Era l’unico articolo del mio acquisto che non era in saldo ma l’ho pagata meno di 2 €.
Si tratta di un bloccone di, immagino, polistirolo con applicate, sui lati, le varie superfici limanti.
Come dice il nome, sono 6 lime differenti con, ovviamente, altrettante differenti proprietà: 1-accorciare(lima nera), 2-modellare(bianco), 3-aggiustare(lilla), 4-pulire(viola), 5-lisciare(rosa confetto), 6-lucidare(rosa scuro).
Come già detto, non mi ha colpita particolarmente, nonostante abbia seriamente tentato di utilizzarla.
Meglio spostarci sugli smalti, maggiormente apprezzati dalla sottoscritta.
In particolare, ecco gli ultimi colour&go che ho acquistato(il 43 e il 47 sono i due che ho da un po’ di tempo):
21-Fabuless
43-Where Is The Party?
47-Red-Y To Go
57-Can’t Cheat On Me

(L-R: 21-43-47-57) 

Il 21 è un grigio quasi nero(o anche, “nero chiaro”)con una polvere di glitter argentati che quasi non si vedono, più chiaro di quello che sembra in foto.
Il 43 è un duochrome viola-verde, molto difficile da apprezzare tramite una immagine… ho provato ad utilizzarlo un po’ di volte ma, nonostante mi piaccia molto nella boccetta, non mi piace per niente sulle unghie, accostato al mio colore di pelle ☹
Il 47 è un bellissimo tono di rosso. Purtroppo, non sono una grande amante dei rossi e questo in particolare è venuto via con me un po’ per caso. Lo trovo più adatto alle unghie dei piedi che a quelle delle mani, sinceramente.
Dulcis in fundo: il 57. Mi piace un sacco!!! E’ una base grigio-trasparente con una sorta di glitter-non glitter, quasi dei glitter fatti di smalto.
Difficile da descrivere, ci provo con una immagine:


Tutti coprono praticamente in maniera perfetta con una sola passata, ad eccezione del 57 che con una passata copre ma rimane leggermente trasparente e, dopo due passate, ha una copertura ottimale dell’unghia.

PESO E PREZZO: 5mL(0.16FL.OZ.)a 1,29€. In offerta a 0,99€.

Infine, ho acquistato tre smalti della linea “cicciotta”, i Multi Dimension.
I colori sono:
01-Clear As Ice
20-Fatal
73-Replay


Il 01 non l’ho ancora utilizzato: è uno smalto trasparente senza nulla di particolare.
Il 20 è un classico nero. Non so se questa boccetta fosse stata precedentemente aperta ma lo smalto era piuttosto denso, mi sa che butterò via il prodotto… purtroppo… l’ho acquistato perché volevo un nero matt e questo, da due soldi, sarebbe stata la vittima perfetta per il mio top coat matt. E vabbè.
Anche qui, nonostante abbia seguito l’ordine numerico, siamo a un “dulcis in fundo”: il 73 è un colore lattementa che cercavo da un po’ e finalmente ho trovato.

Quale vi piace di più? Ne consigliereste qualcuno in particolare??

 Thank you for reading,
*Ky*

venerdì 24 febbraio 2012

Preview: Layla Mirror Effect

Ciaooo!
Dopo aver portato da noi(un po’ in ritardo)gli smalti graffiti/crackle/crackele, dopo averci portato gli smalti magnetici(fra i primissimi, in Italia)e dopo averci permesso di trovare un po’ ovunque in Italia gli smalti olografici, ecco che Layla se ne torna con un’altra novità.
Già, perché, da metà marzo 2012, potremo trovare, dai nostri rivenditori Layla, gli smalti dall’effetto specchio: i Mirror Effect.


Questa è l’immagine pubblicitaria.
Il tappo diagonale mi piace molto, da guardare… e lo trovo molto poco da Layla che, in genere, mi sa di “ordine perfetto”.
Ma passiamo a cose più interessanti.
I colori saranno ben 8:

(non fatevi ingannare dall’immagine, in realtà sono più chiari) 

Argento, rosa, bordaux, turchese… voi quali prenderete?

Non è un effetto nuovo, nonostante lo vogliano far passare come tale: Stargazer e Maybelline(giusto per fare due nomi)l’avevano già portato sul mercato da un po’, solo che in Italia(stupiamocene…)non sono stati presentati per cui, ok, è un effetto nuovo PER IL MERCATO ITALIANO(ma tramite un qualsiasi sito, i Stargazer costano 2,50£).
Prima di stenderlo su unghie naturali consigliano di utilizzare una lima analoga a quella dell’Hologram Effect, ovvero come una lima a 4 fasi, così da rendere la superficie dell’unghia liscia e lucida.

 Il prezzo ancora non lo conosco ma, conoscendo Layla, immagino sarà sui 10-11,90€.

Thank you for reading,
*Ky*

martedì 21 febbraio 2012

Off-Topic: Martedì Grasso

Ciaooo!!!
Oggi è, come saprete, martedì grasso.
A tal proposito, vi metto qui uno dei testi che mi sia piaciuto di più nella letteratura italiana.
Si tratta de "Il trionfo di Bacco e Arianna" o, semplicemente, "Canzona di Bacco", facente parte dei "Canti carnascialeschi"(di carnevale), scritti da Lorenzo il Magnifico nella fine del XV secolo, affinchè venissero cantati accompagnati da musiche. Questa canzone in particolare descrive lo sfilare di carri rappresentanti i miti classici, ideati dall'autore stesso.
Spero apprezziate.

Quant’è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:  
di doman non c’è certezza.

Quest’è Bacco ed Arïanna,
belli, e l’un de l’altro ardenti:
perché ’l tempo fugge e inganna,
sempre insieme stan contenti.
Queste ninfe ed altre genti
sono allegre tuttavia.  
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.  

Questi lieti satiretti,
delle ninfe innamorati,
per caverne e per boschetti
han lor posto cento agguati;
or da Bacco riscaldati
ballon, salton tuttavia.  
Chi vuol esser lieto,
sia di doman non c’è certezza.

Queste ninfe hanno anco caro
da lor essere ingannate:  
non può fare a Amor riparo,
se non gente rozze e ingrate:  
ora insieme mescolate
suonon salton tuttavia.  
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.  

Questa soma, che vien drieto
sopra l’asino, è Sileno:  
così vecchio è ebbro e lieto,
già di carne e d’anni pieno;
se non può star ritto,
almeno ride e gode tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.  

Mida vien dopo a costoro:
ciò che tocca, oro diventa.
E che giova aver tesoro,
s’altro poi non si contenta?
Che dolcezza vuoi che senta
chi ha sete tuttavia?
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.  

Ciascun apra ben gli orecchi,
di doman nessun si paschi;
oggi siàn, giovani e vecchi,
lieti ognun, femmine e maschi;
ogni tristo pensier caschi:
facciam festa tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.  

Donne e giovinetti amanti,
viva Bacco e viva Amore!
Ciascun suoni, balli e canti!
Arda di dolcezza il core!
Non fatica, non dolore!
Ciò ch’a esser convien sia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

Thank you for reading,
*Ky*

lunedì 20 febbraio 2012

Spring 2012: Lancome Le French Touch 316 - Soft Marshmallow

Ok, credo di avere già esposto il fatto che io abbia un debole a dir poco immenso nei confronti dei colori pastello e il mio amore nei confronti delle collezioni primaverili.
Ma fin dove si spingerà quest’amore???
Di certo non prima di aver acquistato un rossetto in edizione limitata.
Non per il fatto che sia, appunto, in edizione limitata, ma per il fatto che, insomma, penso abbiate visto già tutti quanti che colori stupendi sono presenti quest’anno nelle varie collezioni di quest’anno!!!
E, dopo aver ceduto a YSL, non una ma ben due volte, è giunta l’ora di cedere ad un altro collega: Lancome.
Premetto che le palette mi hanno fatto una gola incredibile ma, nel tentativo di trattenermi, ho acquistato un più economico rossetto:


Si tratta del numero 316, chiamato anche Soft Marshmellow, è un rosa pastello molto delicato.


Ha un tappo adorabile che riporta alla mente le caramelle che si mangiava da piccoli.
Nonostante il colore possa sembrare molto intenso, sul rossetto, in realtà è molto delicato.
Ha un effetto lipgloss, più che rossetto vero e proprio.
E la durata è di un paio d’ore, quattro al massimo, prima di doverlo riapplicare.


Come si può evincere da quest'ultima immagine, steso una volta sola, risulta delicatissimo, quasi un leggerissimo gloss appena appena rosato.
Con più passate, risulta di un colore pastello stupendo.
La mia pelle è molto chiara, per cui risulta effettivamente più scuro di come invece appare steso sulle labbra.

PESO E PREZZO: 3,7 mL - 3g (0.10 OZ.) a 26 €.

Da quando l’ho acquistato, lo sto utilizzando praticamente ogni giorno.
Durante la scelta dell'acquisto, ero molto indecisa fra questo e il 9-Goyave Sorbet di YSL, davvero molto simile.

 IL MIO VOTO GENERALE: 5/5

Thank you for reading,
*Ky*

sabato 18 febbraio 2012

Layla Ceramic Effect CE09, Kiko 289 e Deborah 838: Fuchsia-Ciclamino

Volete utilizzare i precedenti ombretti in combo con lo smalto???
Ahahah, immagino la risposta, ma io sono qui lo stesso, con un post con dei protagonisti dal colore simili:


Ovvero, da sinistra verso destra:
-KIKO n.289
-Layla Ceramic Effect CE09
-Deborah 7 Days Long n.838

 Ed eccoli stesi sull’unghia:


Ho indicato, vicino all’unghia, lo smalto utilizzando la lettera maiuscola dell’iniziale della marca.
Lo smalto Kiko e quallo Layla hanno un colore MOLTO simile, quasi identico, forse il Layla è leggermente più scuro ma in maniera quasi ineccepibile.
Preferisco il Layla per mille motivi: dura di più, non rovina le unghie(nonostante io non abbia nessun problema alle unghie, usando i Kiko mi si sfaldano), ha un pennello e una boccetta migliori, ecc.
Quello Deborah è davvero particolare: fa parte della linea “colori sorbetto” e questo nome si addice benissimo alla resa dello smalto.
Ha una sorta di “flakies” tono su tono che donano un effetto sorbetto, appunto.
Tutti colori "facili-facili", soprattutto se utilizzati assieme agli ombretti del post precedente ahahah
;D

 Thank you for reading,
*Ky*

Urban Decay Deluxe Eyeshadow: Sting

Ciaooo!
Come anticipato dal post precedente, ecco il mio primo Urban Decay Deluxe Eyeshadow: 2,5g di ombretto di ottima qualità in un colore… particolare!


In questo particolare caso, parliamo di un ombretto che, da poco tempo, non fa più parte della collezione: STING.
E’ un colore DAVVERO particolare, dall’utilizzo impossibile, per le persone che desiderano solo nude looks.


Nella confezione è presente anche uno specchietto, utilissimo per averne uno “mini” sempre in borsa.
Questo post era non tanto per parlarvi del prodotto(ottimo)in sé, quanto per mostrarvelo “swatchato” vicino al magenta-ciclamino della YSL Vinyl Candy Palette:


Colori facili, eh? ;D

 Thank you for reading,
*Ky*

lunedì 13 febbraio 2012

YSL's Candy Face Collection(Spring 2012): Vinyl Candy Palette

Oscar Wilde disse:
"So resistere a tutto eccetto che alle tentazioni"
...so do I! :D
Infatti, come anticipato dal post precedente, ecco la mia review sulla Vinyl Candy Palette(4 Colour Harmony For Eyes)della Candy Face Collection per la primavera 2012 di Yves Saint Laurent.
Si tratta di una palettina in edizione limitata composta da 4 ombretti con tonalità pastello, la vera protagonista della collezione Candy Face.
Eccola, una volta tirata fuori dalla sua scatolina dorata, adagiata sul suo sacchettino porta-palette:


Chiusa, mi piace molto di più della palettina che vi ho precedentemente presentato(Ombre 5 Lumieres N.13): oltre al classico colore oro che si ritrova su praticamente tutti i prodotti YSL, ha una sorta di placca con un glossy finish in fuschia con, sopra, il logo dorato.
Nella confezione è presente anche una bustina in velluto nero con il logo YSL:


Una volta aperta, sono stata rapita dai suoi colori super femminili:


Dall’alto a sinistra, in senso orario:
un color lilla con un effetto shimmer, più chiaro del violetto presente nella sua sorella precedentemente presentata, un rosa confetto perlato, un colore delicatissimo che fa davvero primavera, un colore da punto di domanda: un blu-indaco-viola con leggero effetto shimmer molto bello, per un effetto da sera e un fuschia-lampone, un color ciclamino di cui ho già un fratello mooolto simile che vi mostrerò.
Secondo me, quest’ultimo, è l’unico ombretto non facilissimo da utilizzare…
Fa un effetto un po’… volgare, diciamo.
Nonostante ciò, mi piace anche quest’ultimo ;)
Ma eccoli, colore per colore(a sinistra, senza primer, a destra, con):


Questo lilla è davvero bellissimo. Mi ricorda un po’ il Curiouser della palette Alice In Wonderland della Urban Decay

Questo rosa delicatissimo mi porta alla mente quei classici trucchi acqua e sapone per le spose.
Mooolto bello ☺

Questo colore indescrivibile è anche infotografabile :D eh, sì, è leggermente più chiaro, secondo il mio occhio…

Questo bellissimo colore semi-inutilizzabile ^___^
Cercherò di inventarmi qualcosa a riguardo…
Una cosa che ho notato è che, nonostante avesse in più il sacchettino in velluto, questa palette non è dotata di applicatori. Ok, ne sono piena fin sopra la testa, però uno in più non guasta mai ;)

PESO E PREZZO: 8g(0.28OZ)a 45,50€ 

Qualche idea su come utilizzarla???
Aspetto consigli ^w^

 Thank you for reading,
*Ky*

domenica 12 febbraio 2012

YSL spring 2012: candy face collection

La mia stagione preferita? La primavera, seguita dall’inverno. E i colori per il trucco legati a queste stagioni sono i miei preferiti(amo gli azzurri, i blu e tutti i colori pastello; i colori che mi piacciono un pochino meno sono i colori sul marrone/beige).
A tal proposito, ho già presentato la mia prima novità primaverile per il 2012: la palette Ombre 5 Lumieres n.13.
Sicuramente, nelle profumerie o in rete, avrete visto l’intera collezione per questa primavera-estate 2012 di Yves Saint Laurent, chiamata Candy Face. Qualora non ci aveste ancora buttato un occhio, eccomi qui per presentarvi rapidamente i colori-novità legati a questa collezione, la mia preferita per la stagione in arrivo, assieme a quella Dior e Lancome.
Ecco l’immagine a presentazione della collezione:

(www.yslbeautyus.com)

Trovo che la modella lettone, Ginta Lapina, sia davvero bellissima.
Partiamo con i rossetti Rouge Volupté Perle:

(questa e tutte le immagini seguenti sono tratte da internet) 

Da sinistra a destra:
113-Irridescent Burgandy
114-Sparkling Fuschia
115-Shimmering Coral
116-Milky Pink


Rossetti Rouge Volupté Sheer Candy, dall’effetto più lucido e meno coprente:
7-Figue Gourmande
8-Prune Frappée
9-Goyave Sorbet
10-Mandarine Acidulée
(sopra, nell’ordine: 9-10-7-8)


Golden Gloss:
49-Golden Violet
50-Golden Peach
E i 2 smalti-duo La Laque:
7-Mint Green & Chocolately Brown(sì, sì, proprio come gli After Eight ^w^)
8-BubbleGumPink & Tangerine(May&June degli smalti Chanel...?)


Ciò che mi incuriosisce maggiormente sono questi blush in gel a base d’acqua chiamati Voile De Blush:
01-Voile Carmin
02-Voile Corail
03-Voile Rose
04-Voile Lilac
(...come si fa ad usare un fard lilla??? O.O)


Questa immagine-promo è qui presente solo per inserire anche il mascara azzurro(in alto a sinistra)la cui reperibilità, in internet, come immagine, non è immediata.
E, dulcis in fundo, le due palette con ombretti:


Da sinistra:
Ombres 5 Lumieres n.13, di cui ho precedentemente parlato, qui(a tal proposito, posso farvi notare che nelle immagini in internet la palette ha anche un pennellino in setole?? :S).
Vinyl Candy Palette, 4 ombretti di cui parlerò, a brevissimo, in uno dei prossimi post(!! :D).

Thank you for reading,
*Ky*

Orly Mineral FX collection + China Glaze Emerald Fitzgerald: Swatches

Anticipandomi, la mia amica Valeria ha postato un articolo in cui descrive i Layla Hologram Effect secondo le sue impressioni, date da un pomeriggio passato insieme a provare smalti insieme.
Il mio piccolo cuoricino è stato subito attratto dai suoi Orly(tutta la collezione Mineral FX)e da “Emerald Fitzgerald” di China Glaze.
Ma ecco subito la mia zampetta sinistra:


Sono tutti e 4 Orly e, precisamente, da sinistra a destra:
Rock – It
Rock The World
Rococo A-Go-Go
Emberstone
Di cui Valeria ha già parlato qui, qui e qui.
Il mio preferito è assolutamente Rock The World, mi piace davvero tantissimo. E’ un colore davvero molto particolare, un viola melanzana di base con glitter oro-bronzo.Promosso a pieni voti!
Invece, sulla mano destra, ho indossato 2 Orly e 2 China Glaze:


Sempre da sinistra a destra, i loro nomi sono:
Rock Solid(Orly)
Stone Cold(Orly)
Emerald Fitgerald(China Glaze)
Blue Iguana(China Glaze)
Riguardo all’ultimo, ve ne ho già parlato qui ed è qui presente solo per compararlo al Stone Cold.
Qui, i due Orly, sono davvero bellissimi!
Potrete apprezzare maggiormente le immagini di Valeria che trovate qui e qui.
Per quanto riguarda l’Emerald Fitzgerald, buttate l’occhio qui.
Dopo aver tolto lo smalto dalle zampotte, ho passato quasi una settimana indossando il Stone Cold sopra la Stickey Base di CND(di Valeria)e applicando sopra il CND Effects Sheer 24k Sparkle(sempre di Valeria).
Il tutto ha avuto un’ottima durata e, una volta “obbligata” a toglierlo mi è dispiaciuto un sacco, in quanto davvero stupendo!

Thank you for reading,
*Ky*

sabato 11 febbraio 2012

Pupa Soft Blush 01

Hi <3
Un po’ di tempo fa, dopo aver fatto un salto in un outlet Pupa, ne sono uscita con un unico articolo: il Pupa Soft Blush 01. Si tratta di un fard in mousse dal colore abbastanza neutro(un pesca chiaro, quasi color carne)con un leggero effetto shimmer.

E’ una mousse super soffice che si stende molto facilmente con le dita, senza dare un effetto eccessivo, grazie anche alla colorazione. L’effetto shimmer è molto leggero, non risulta pesante: quasi non si vede.

(scusate l’immagine un po’ scura, il mouse serviva per cercare di bilanciare il bianco...)

Da quando ho acquistato questo prodotto(a 3€, in offerta, nell’outlet Pupa), ho iniziato ad utilizzarlo praticamente sempre.
IL MIO VOTO GENERALE: 3.5/5

Thank you for reading,
*Ky*

giovedì 9 febbraio 2012

Urban Decay: Heavy Metal Glitter Eyeliner in Air Giutar

Hellooo!!! Come ho già espresso in passato, adoro in maniera ossessiva i prodotti Urban Decay… ad esclusione del mascara colorato, piuttosto inutile, mi sono sempre trovata benissimo con i loro prodotti. Un po’ di tempo fa, ho acquistato un eyeliner glitteroso della linea Heavy Metal glitter eyeliner. Indovina-indovinello in che colore??? Nel mio colore preferito: azzurro. La Urban Decay l’ha battezzato Air Guitar. E’ il terzo eyeliner azzurro che acquisto, gli altri due che ho sono uno un pochino più chiaro e l’altro un pochino più scuro. Eh, sì, amo l’azzurro. Ma ecco come si presenta, con anche il suo pennellino esposto:
Credo che i colori della UD siano quelli che in assoluto mi piacciono di più: decisi, pigmentati, dalla qualità ottima. Sono totalmente innamorata di questo marchio, si sa… Ad ogni modo, non è un eyeliner metallizzato ma uno glitteroso: la base è trasparente e i brillantini sono azzurri. E’ ottimo da mettere anche sopra un eyeliner nero(asciutto)o sopra un ombretto. L’ho sperimentato sopra praticamente tutto… mi piace davvero tanto. Ecco l’immagine di come appare swatchato su una mia mano:
IL MIO VOTO GENERALE: 4/5

Thank you for reading,
*Ky*

mercoledì 8 febbraio 2012

Sephora: 19 - All Over Shadow Brush, 56 - Foundation Brush, Perfection Lip Primer

Gli unici acquisti fatti in vita mia del marchio Sephora, oltre ai già citati eyeliner, sono i seguenti:


Perfection lip primer, un primer per labbra dal sapore mentolato che ho acquistato a qualcosa come 3€ un anno fa e che ho iniziato ad utilizzare solo recentemente. Si tratta di una matita che si applica prima del rossetto e che rende l’effetto del rossetto più uniforme e mimetizza le linee delle labbra meno idratate.
19 - all over shadow è un pennello molto morbido che non mi ha soddisfatta tanto… l’ho acquistato un paio di settimane fa, in offerta, a 5€
56 - foundation, pennello per fondotinta. Adoro le sue setole, mi piacciono al tatto ma non mi ci trovo troppo bene durante l’applicazione del fondotinta. L’ho acquistato più per provarlo che per utilizzarlo(anche perché, anche questo, era in offerta a 5€), in quanto ne uso già uno di cui sono letteralmente pazza!! Ma eccoli con le “setole al vento”:



La particolarità di questi pennelli è che hanno un pezzo retraibile per richiuderli in maniera da non rovinare le setole. Praticamente, si tira su il pezzo, si tappa e si rimanda giù il tutto. Eccoli con questo “chiudi setole” alzato:


IL MIO VOTO GENERALE:
Non sono rimasta troppo soddisfatta dei pennelli, per cui loro si meritano un 2/5.
Il Perfection Lip Primer, invece, mi è piaciuto, anche se non alla follia: 4/5

Thank you for reading,
*Ky*

martedì 7 febbraio 2012

I miei eyeliner neri: Lancome, Sephora, Prestige.

Dopo una vita, rieccomi ^_^
Chiedo scusa per l'assenza ma sono stata parecchio preso dalla nuova arrivata(abbiamo addottato una cagnolina)...
Cercherò di farmi perdonare, cercando di postare un po' più del solito, nei prossimi giorni!
Per la prima volta da quando ho aperto questo blog, vi mostro alcuni eyeliner. Ecco come si presentano, chiusi:


L’eyeliner Pupa, quello più in basso, è stato inserito solo per mostrarvi la differenza di confezionamento rispetto a quelli Sephora(praticamente nulla).
E, ora, aperti per mostrare il pennellino:


Partendo dal basso, abbiamo:
PUPA, nome sconosciuto, credo fosse uno stagionale di tipo 3 anni fa, la confezione è vuota per cui non l’ho nemmeno swatchato, Ref. 20441 01, era un nero con micro glitter argentati, il pennellino è composto da setole che non ho mai apprezzato. Il prodotto era abbastanza valido ma devo dire che il pennellino è decisamente deludente, secondo i miei gusti. 2,5 mL a circa 10€.
Sephora Long-Lasting Eye Liner nel numero 10 – glittering black. Non so perché l’abbiano chiamato “black”, secondo me è un grigio scuro con dei micro brillantini argentati. Non è molto carico di brillantini e ha un “pennino” in feltro. 0.082 FL.OZ.(poco più di 2,4mL) acquistato, in offerta, comprando un altro eyeliner Sephora, a 5€.
Sephora Long-Lasting Eye Liner numero 01 – black. Spassionatamente? Credo sia uno degli eyeliner migliori che abbia mai usato. Il pennellino è in setola e permette una linea sottilissima ed è molto facile da utilizzare, creando le linee desiderate. Il peso e il prezzo è analogo al sovra citato fratellino sbrilluccicoso.
Traceur Design WP di Lancome. E’ il primo eyeliner che io abbia utilizzato, svariati anni fa. Devo dire che credo di essermi voluta male: non è facilissimo da usare, ha un pennellino in setole abbastanza dannato. In compenso, però, ha una tenuta perfetta e, nonostante costicchi(credo si aggiri sui 25-30€!)ha una boccetta bella “cicciotta”: 4,5mL.
Artliner di Lancome, quello che ho più utilizzato, in assoluto. Quello che vedete dev’essere tipo il quinto di fila che acquisto. Sono entusiasta di questo articolo. Grazie al pennellino in feltro è facilissimo da utilizzare anche per le mani meno esperte. Decisamente un must have per le principianti, secondo me. Lunga tenuta e un punto di nero davvero bellissimo. Contro? Il prezzo, decisamente alto per i suoi 1,4mL di prodotto: 28,50€, nella mia profumeria “di fiducia”. Prezzo folle.
Last but not least, un pezzo unico, mi sa J ve lo mostro solo per mostrarvelo: si chiama Prestige Liquid Eyeliner, è fatto in Germania. Dio solo sa da quanto tempo sia in questa casa, era di mia mamma, in gioventù e fa ancora il suo porco lavoro in maniera egregia. I fratelli più giovani costano circa 10€, la mia boccettina contiene circa 3mL di prodotto.
Eccoli provati sulla mia zampotta per voi:


Dall’alto verso il basso: Prestige, Lancome Artliner, Lancome Traceur Design WP, Sephora n01 e Sephora n.10.
C’è qualche eyeliner che preferite/usate fino alla nausea?

Thank you for reading,
*Ky*

sabato 4 febbraio 2012

Smalti Revlon: 146-Gold Coin, 148-Silver Dollar, 570-Vixen, 680-Revlon Red + 031-Lilac Pastelle

Qualche giorno fa, andando in giro per i negozi, ho notato quest’offerta di prodotti Revlon: una pochettina argentata con dentro 4 smalti dai colori tipici delle feste appena passate.
Ecco un’immagine del tutto:

 
PESO E PREZZO: 4 boccette da 14,7mL(5 FL.OZ) più una pochette argentata a circa 14€

I colori presenti nella pochettina sono i seguenti:
146 Gold Coin, un oro classico metallizzato, colore che, generalmente, fa da sovrano indiscusso, assieme al rosso, nel periodo natalizio
148 Silver Dollar, un bellissimo argento, molto simile a quello Layla che regalavano con TuStyle(qui), praticamente identico
570 Vixen, un bordeaux molto bello. Generalmente, è un colore che non mi fa impazzire ma, questo qui, è davvero bellissimo.
680 Revlon Red, un classico rosso, uno di quei colori da usare 365 giorni l’anno.
In più, in questo post, vi mostro lo swatch di uno smalto che ho da un bel po’, fratello di quelli appena presentati, il 031 Lilac Pastelle, un rosa pastello che ho acquistato un paio di anni fa che è ancora come nuovo, qualitativamente.
Ecco le boccettine, fotografate:

(scusate, se non avessi messo il rosso prima del bordeaux, i 4 della pochettina sarebbero in ordine di numero)

Ad esclusione di quello aggiunto, il 031, gli smalti Revlon, generalmente, mi hanno sempre lasciata molto soddisfatta: copertura dell’unghia impeccabile, buona durata, colore pieno. Tutto ciò tranne per il già citato Lilac Pastelle che, purtroppo, copre con molta fatica. Per coprire perfettamente l’unghia, senza che si vedano sotto le righe, devo stendere almeno 3  passate con molta attenzione, cercando di coprire soprattutto i buchi.
Ed ecco come si presentano una volta stesi:



IL MIO VOTO GENERALE: 4/5

Thank you for reading,
*Ky*
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...