mercoledì 29 febbraio 2012

Off-Topic: James May e i libretti d'istruzione.

Ho una passione per James May e per il suo cervello. Mi fa ridere. Ma sofisticatamente.
Nel sito ufficiale del programma di auto per eccellenza, Top Gear, è apparso quest'oggi un articolo in cui "Captain Slow" parla, divagando parecchio, del suo rapporto con i manuali.


La versione originale del testo la potete trovare qui, ovvero da dove viene anche l'immagine qui sopra.
James non è mai troppo semplice, nemmeno nell'esprimere pensieri semplici... per cui mi sono avventurata, dopo tante risate, nella traduzione per voi. 
Vi chiedo scusa in anticipo per le imprecisioni.
Buon divertimento ;)

"James May su: i manuali d’istruzione.

Le indicazioni sulla bomboletta dicono: “Erogare una noce di schiuma sul palmo della mano” Bene, ho pensato che fosse ridicolo.

Se vogliono quantificare la quantità di schiuma necessaria per radersi, sarebbero potuti sicuramente venirsene fuori con qualcosa di più comprensibile di una “noce”. Una povera noce, dopotutto, non è soggetta degli standard britannici o dell’ SI. Le dimensioni delle noci sono variabili.

Ma, dopo averci pensato un po’ sopra, mi sono reso conto che non sarei riuscito a trovare niente di meglio. La dimensione di un fornello di una pipa churchwarden? Una dimensione un po’ più grande di una biglia colorata abbastanza grossa? Una dimensione della parte appuntita del tuo gomito, magari un po’ di più? Magari la noce, effettivamente, era un dato volumetrico eccellente.

Comunque, continuava a non sembrarmi la giusta dimensione. Ho una testa abbastanza grande e tutta la parte sotto il mio naso, sulle guance e la porzione sotto il mento devono essere rasate. Non ci ho pensato molto ma ho concluso che circa il 20 per cento del mio viso dev’essere ricoperto di schiuma da barba. Più un mandarancio che una noce.

Allora ho erogato un mandarancio di schiuma sul palmo della mia mano ma non è finita qui.  E’ aumentata. Non sapevo che si espandesse perché, di solito, utilizzo un sapone da barba in stick. Non smetteva e alla fine ho dovuto buttarlo nel water e ho cercato di farlo sparire tirando l’acqua. Ciò ha fatto sì che aumentasse ulteriormente.

Questa è un’elaborata premessa alla mia domanda del mese, che è: dobbiamo leggere le istruzioni? C’è una scuola di pensiero che dice di no perché è da femminucce. Ma, aspettate: scommetto che gli astronauti hanno letto a fondo i manuali del Razzo Lunare Saturno V e per il Modulo Lunare Apollo e non sono stati chiamati deboli per aver fatto ciò.

Penso che il culto di non leggere le istruzioni derivi dalla propria esperienza tecnologica con cui ha a che fare la maggior parte delle persone. La maggior parte di noi deve avere a che fare solo con dispositivi elettronici. Navigatori satellitari, per intenderci.

Non ho mai letto le istruzioni del navigatore. I dispositivi elettronici sono pesantemente logici come può esserlo solo il sistema binario. Un semplice linguaggio per programmare qualsiasi cosa del genere, compreso l’apparentemente sconcertante allarme radio di una stanza di hotel che è stato sviluppato durante i decenni. Premete un pulsante, ne premete due contemporaneamente oppure ne premete uno a lungo. Non ci sono molte serie e potete utilizzarlo facilmente. A meno che non siate Clarkson.

E comunque, se fate qualche casino, il peggio che possa accadere è che vi troviate in un posto orribile, come sulle Cotswold. Sarete infastiditi, ma non in pericolo di vita. Cercare di concludere il discorso delle istruzioni richiede tempo.

Ma un accenno alle precauzioni è d’obbligo. Questo disprezzo nei confronti delle istruzioni d’uso riempite di familiarità stucchevoli nei confronti dei gingilli digitali non dovrebbe essere permesso nel resto delle nostre vite.

Per esempio, la settimana scorsa mi è arrivata una filiera per filettare. Può succedere che gli attrezzi meccanici siano totalmente inesorabili, e un tornio offre l’opportunità di congiungere metalli di durezze differenti ad alta velocità e con una dannata inclinazione meccanica che è catastrofica, specialmente se, nel mentre, l’attrezzo ha agganciato i vostri vestiti o un braccio.

In più – e potete darmi dell’ottuso, se volete – non ho un’attitudine nel capire quale serie di ingranaggi in testa permettono a tutte le parti di ruotare nel giusto rapporto per intagliare, ad esempio, una vite M6. C’è una tabella per questo genere di cose e sono felice di ammettere che l’ho consultata. In fondo, le istruzioni sono una buona cosa.

E c’è di più. Quest’anno mi è arrivata una moto Triumph. So già come guidare una motocicletta e capisco tutte le varie impostazioni possibili sul cruscotto e dei computer di bordo dopo cinque minuti che ci giro intorno nel garage. Per cui, non ho mai letto le istruzioni.

Ma poi, questa mattina, mentre riordinavo, qualcosa mi ha fatto cadere l’occhio sul manuale. Non avevo idea che non potessi trasportare animali sulla moto, o bere il liquido refrigerante.

Ancora peggio, ho letto, con un brivido di terrore puro nel cuore, che cercare di adattare i freni mentre la moto è in movimento potrebbe portare alla perdita del controllo e ad un incidente. Grazie a Dio, mi sono preoccupato di scoprirlo. Sarei potuto morire.

Leggete sempre le istruzioni."

Spero che vi abbia divertito tanto quanto ha divertito me, l'ho trovato semplicemente geniale.

Thank you for reading,
*Ky*

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